Trionfo per i nostri atleti a Torino!

MMA E Brazilian Jiu Jitsu: Trionfo per gli Atleti della Palestra Spazioforma a Torino!

Alla prima tappa (di 4) del trofeo nazionale di Mixed Martial Arts (MMA) e Brazilian Jiu Jitsu (BJJ) della scorsa settimana, gli atleti del nostro team, sotto la guida dell’allenatore Basilio Tazio, hanno dimostrato eccezionali abilità e determinazione, portando a casa risultati straordinari.

Protagonista è stato Ahmed Mounir, che ha conquistato l’oro in entrambe le discipline. Nella categoria MMA contatto pieno fino a 61 kg, Mounir ha dimostrato la sua superiorità, portando a casa la medaglia d’oro. Lo stesso successo è stato replicato nella categoria Brazilian Jiu Jitsu. In entrambe le discipline ha vinto tutti gli incontri prima del limite.

Claudio Sala ha raggiunto un buon terzo posto nella categoria MMA -70 kg, dimostrando la sua forza e abilità nel combattimento. Anche Najib Rmouz ha fatto il suo debutto in grande stile, ottenendo un onorevole terzo posto nelle MMA e un quarto posto nel Jiu Jitsu Brasiliano categoria -77 kg

Nel Brazilian Jiu Jitsu per bambini (età 10-12 anni), Leonardo Nucci e Amedeo Angeletti, già vincitori del trofeo nazionale lo scorso anno, hanno continuato a brillare. Nucci si è classificato al primo posto nella categoria fino a 33 kg, seguito da Angeletti al secondo posto. Mudassar Muhammad, anch’esso campione lo scorso anno, ha confermato la sua superiorità vincendo la categoria fino a 45 kg. Giulia Ielasi si è guadagnata il terzo posto nella categoria 10-11 anni fino a 39 kg.

Gli allenamenti ora proseguono intensamente per adulti e bambini in vista dei prossimi appuntamenti agonistici della stagione. In particolare, per i bambini, la pratica del Brazilian Jiu Jitsu e l’introduzione alle Arti Marziali Miste (MMA) non sono solo una sfida sportiva, ma anche un percorso educativo. Il programma anti-bullismo e di tutela promosso dalla palestra Spazioforma e i suoi istruttori, contribuisce a formare nei giovani atleti la disciplina, il rispetto e la lealtà verso chi li circonda, sottolineando l’importanza di risolvere le controversie senza ricorrere alla violenza.